26 Lug LIBRERIE Product BIM per il mondo del Building, un vantaggio competitivo: LA TESTIMONIANZA DI ABET LAMINATI
La “rivoluzione” BIM (Building Information Modelling) interessa tutti gli operatori del settore Construction, comprese le aziende manifatturiere di prodotti e materiali per i Building.
Secondo le recenti Direttive Europee è fortemente RACCOMANDATO l’impiego di un processo BIM nella progettazione e costruzione di Opere per cui è previsto un contributo di fondi europei.
Inoltre in molti stati esteri – soprattutto nei Paesi Arabi, anglosassoni e del nord Europa – il BIM è un requisito imprescindibile per poter partecipare alla maggior parte delle gare.
Ma in concreto, che cosa significa per un produttore di manufatti per il Building entrare nel processo BIM ?
Significa mettere a disposizione una serie di librerie dei propri prodotti che possano essere facilmente inserite all’interno del progetto, una virtualizzazione vera e propria dei prodotti che contempla tutte le caratteristiche grafiche ed informative dei manufatti reali.
In questo modo per l’azienda produttrice si aprono nuove opportunità di business : le librerie BIM, sempre più richieste dai progettisti, contengono tutte le informazioni utili per l’intero ciclo di vita dell’opera, dal concept alla manutenzione. Alcune informazioni sono specifiche di quella marca e di quel prodotto (come ad esempio il consumo energetico, le dimensioni, le prestazioni e i dati per la manutenzione): l’intero progetto viene quindi portato avanti anche secondo le specifiche contenute nelle librerie, offrendo alla Committenza un prodotto virtuale identico per quanto possibile a quello reale.
Diverse aziende del settore Building Product si stanno muovendo in questa direzione, e ci stanno chiedendo di dare loro supporto per mettere a disposizione del Processo BIM i loro prodotti virtuali.
Una di queste è Abet Laminati S.p.A., azienda leader nel mondo del laminato plastico decorativo (HPL) da più di 50 anni. Abbiamo chiesto al Dott. Francesco De Pace, Marketing Specialist della società, di raccontarci la sua esperienza in merito.
“Abbiamo deciso di implementare le librerie compatibili con il modello BIM per offrire ai nostri clienti la possibilità di creare ed innovare con i nostri prodotti, inserendoli nel proprio progetto, tendendo conto del dato grafico e del dato informativo proprio di ogni laminato Abet” dichiara il Dott. De Pace, e prosegue “la presenza di Abet Laminati in più di 93 paesi del mondo, alcuni dei quali hanno già introdotto la legislazione sulla progettazione BIM nel settore pubblico, è stato inoltre un ulteriore volano per la decisione intrapresa di rendere i prodotti Abet Laminati BIM compliant” .
Perché una libreria sia BIM compliant non è sufficiente che sia in 3D, ma deve contenere al suo interno le informazioni utili di cui abbiamo parlato precedentemente e rispondere a delle regole ben precise.
La collaborazione tra Systema S.r.l. ed il Politecnico di Torino sulla definizione di un work flow adeguato per poter intendere il Progetto in senso Olistico che includa tutte le considerazioni per poter definire anche eventuali strategie manutentive, hanno portato alla definizione di un set di informazioni denominate STD-SYS, che risponde adeguatamente a quanto suggerito dalle BS1192 e PAS1192 e a quanto richiesto dalle UNI8290 per il mercato Italiano e dalle SIA400 per il mercato Svizzero, dando luogo ad un Ambiente di Progetto attualmente utilizzato da numerosi Committenti di rilievo, Progettisti e Imprese di Costruzione.
Qual è l’iter per creare queste librerie?
De Pace racconta che “la creazione di Librerie BIM si è svolta in due fasi principali: la prima è stata quella di raccolta del dato informativo da parte di Abet, che ha effettuato una cernita dei prodotti strategici e delle finiture/decori (texture) che danno alla libreria del pannello l’aspetto visivo esterno. Sulla base delle specifiche e dei parametri tecnici definiti, Systema ha dato via alla seconda fase, ovvero quella di creazione vera e propria degli oggetti in BIM, generando le librerie sia dei prodotti, che dei materiali”.
“Sin dalle prime fasi Systema si è occupata della costruzione di ogni singola famiglia e prodotto, organizzando la raccolta di informazioni e documentazione, creando oggetti BIM quanto più funzionali ed efficienti per l’inserimento del prodotto Abet all’interno del progetto. Dopo alcune fasi di test, gli oggetti e le librerie sono state completate con ogni parametro che certifichi la compatibilità con il modello BIM” prosegue il Dott. De Pace.
L’interscambio di informazioni e dati e stata gestita tramite una piattaforma Systema Private-Cloud-Based denominata CDE VDL 511 (Common Data Enviroment Virtual Data Life 511), normalmente utilizzata per molti progetti legati al BIM.
Dopo la validazione del lavoro svolto da parte del cliente, le librerie sono state rese disponibili per il download direttamente sul sito web di Abet Laminati: “ Abbiamo messo a disposizione del progettista una selezione di laminati HPL e una selezione di decori specifici per l’utilizzo esterno (Abet Laminati MEG) ed interno (porte, cubicles, armadietti e piani di lavoro)” – continua Francesco De Pace, e aggiunge – “con 15 milioni di possibili combinazioni di prodotto l’intento di Abet Laminati è quello di sviluppare nei prossimi anni nuove librerie di prodotto afferenti a molteplici ambiti applicativi, così da soddisfare ogni domanda del mercato relativa alla modellazione BIM in ogni nostro mercato, interno ed estero.”.
Per scaricare le librerie BIM Abet:
Pagina introduttiva: http://abetlaminati.com/abet-laminati-introduce-la-libreria-laminati-hpl-la-progettazione-bim/
Sezione dedicata al BIM: http://abetlaminati.com/bim/
Sito Abet:
Per saperne di più sui servizi Systema legati alle librerie BIM:
https://www.systemasrl.it/servizi-e-consulting/standard-pbim-product-building-information-modeling/