19 Set Il BIM – Processo di gestione della Produzione: BIM vs BIM
Il Mondo delle Costruzioni come Particolare esempio di Produzione di Beni
L’intera Filiera legata al Processo Edilizio, anche in Italia, dovrà far fronte ad un profondo cambiamento: il concetto stesso del Bene Immobile sta cambiando radicalmente. Esso viene infatti considerato alla stregua di un Apparato, un Impianto, una Macchina da costruire, amministrare e manutenere. Questo profondo cambiamento ha la sua origine sin dal Concept dell’Opera stessa, il cui aspetto funzionale si accosta sempre più all’idea di una manutenzione preventiva e predittiva già nelle prime battute del Processo Edilizio.
Il BIM e l’importanza dei dati
Il BIM (Building Information Modelling) è senza ombra di dubbio un Processo Evolutivo, che spingerà ad una maggiore percezione del Mondo Produttivo e di tutto quanto ad esso correlato. Tale fenomeno descrive un tassello importante della Storia della Produzione, per la prima volta infatti anche le Opere Edili ed Infrastrutturali entreranno a far parte, anche se con sfumature tipiche del loro perimetro di appartenenza, di un’unica gestione organica dei Dati.
Tutto questo sta accadendo nel momento in cui vibrano nell’aria termini come Big Data, Internet of Thing (IoT), Industry 4.0 e Augmented Reality (AR) quasi a voler dilatare esponenzialmente quanto già avvenuto nel mondo della Produzione Industriale, confermando tutte le teorie sulla Lean Production e sul Product Lifecycle Management (PLM).
Siamo quindi di fronte ad una vera e propria rivoluzione, che darà origine ad una Digitalizzazione delle Opere e ad un Controllo del Bene che inevitabilmente ci spingerà a dover riconsiderare le politiche del lavoro, le politiche economiche, le interazioni legali e l’intera infrastruttura sociale.
Si pensi ad esempio alla possibilità di controllare una metropolitana o un qualsivoglia impianto da remoto, con il solo supporto di squadre di manutenzione in sito, o alla possibilità di analizzare i consumi energetici di una azienda o di una intera città, valutando i picchi di richiesta energetica in rapporto ai dati storicizzati nel tempo.
Siamo alle soglie di una rivoluzione che modificherà radicalmente i nostri costumi, il concetto stesso di produzione cambierà tanto da identificare un sempre più stretto legame tra Prodotto Virtuale e Prodotto Reale, sancendo la loro simbiotica esistenza.
Parte tutto dalla committenza
Oggi è la Committenza (Cliente) che richiede questa Evoluzione del Processo Produttivo, la virtualizzazione dei Prodotti nel mondo industriale, iniziata oltre un decennio fa, era dovuta all’ esigenza propria delle industrie di ottimizzazione del processo di ingegnerizzazione del prodotto e successivamente di produzione e management della vita dello stesso, requisiti questi non esplicitamente richiesti dal Committente, mentre oggi, la virtualizzazione delle Opere e la costituzione di un Modello di Dati univoco viene esplicitamente richiesto dal Committente che desidera amministrare il suo bene e massimizzare il suo investimento nel tempo.
Il Committente ha pienamente compreso che il reale costo da controllare non è tanto quello legato alla fase di costruzione o produzione ma è soprattutto quello in fase di utilizzo e conduzione del Bene, pertanto pretende che l’intero Processo Produttivo sia condotto nell’ottica di alimentare un unico Modello di Dati costituito da un Modello Virtuale 3D e da tutti i Metadati ad asso collegati.
Evolvere con il BIM
Non sarà possibile tornare indietro, bisognerà affrontare questo salto evolutivo, cercando di non rimanere sopraffatti, stando attenti ai falsi percorsi, valutando oculatamente le infinite proposte, scegliendo un o più software e uno o più consulenti, con la consapevolezza che non esiste nessuna panacea, nessuna Road Map testata e nessuna strada già percorsa, siamo appunto in marcia verso un progresso che va scoperto insieme trovando la giusta collaborazione tra Progettisti, Mondo Accademico, Committenza, Imprese e Specialisti Tecnologici, senza cadere nell’errore di invadere gli specifici perimetri d’azione.
Cambieranno quindi le relazioni, i rapporti tra fornitore e cliente, nasceranno delle nuove figura professionali figlie delle esistenti ma di tutt’altra specie, bisognerà fare tutti insieme sistema ed affrontare l’evoluzione, costituendo un ecosistema di competenze in grado di affrontare e governare la nuova epoca a cui ci stiamo tutti prepotentemente affacciando.
Questo processo si sta dimostrando tanto veloce da non attendere nè gli organismi normativi né le politiche governative e neanche le dinamiche di un mondo accademico che, almeno in alcuni casi, sta modificando velocemente gli schemi didattici.
E’ un Processo che si evolve autonomamente definendo regole e contenuti, i Governi dovranno adattarsi a quanto sta già avvenendo, dettando in post-produzione le regole basate su esperienze già acquisita e volute dallo stesso mercato.
Forse il reale significato dell’acronimo BIM, oggi più che mai è Building Infrastructure Manufacturing e rappresenta una visone evoluta del Processo di Produzione interessando tutto quanto ad esso annoverabile.
Alcune Definizioni:
BIM (Building Information Modelling):
Nonostante non esista una definizione ufficiale ed univoca del termine, possiamo definire BIM il processo di sviluppo, crescita e analisi dei modelli di dati multi-dimensionali digitali e la condivisione degli stessi al fine di facilitare la progettazione, costruzione e la conduzione della stessa Opera. Aspetti fondamentali sono la condivisione, l’interoperabilità, il coordinamento e l’aggiornamento dei dati prodotti, scambiati ed utilizzati da tutti gli attori interessati dal processo BIM.
Mandate
A livello europeo -secondo la direttiva 2014/24/UE – l’utilizzo del BIM viene fortemente consigliato per le opere pubbliche. Ma l’utilizzo reale del processo varia molto da Paese a Paese.
Vantaggi
Abbassamento dei tempi di commessa e dei costi, data la riduzione degli errori già dalla fase progettuale. Interoperabilità e coordinamento tra tutti gli attori interessati nel progetto.
PBIM (Product Building Information Modelling):
Un Modello 3D affinché possa essere più vicino possibile alla realtà, deve necessariamente contenere tutte le informazioni derivanti dai prodotti che lo costituiscono. I prodotti dell’industria manifatturiera assumono un’importanza rilevante. Tali prodotti diventano i componenti primari su cui basare la progettazione e la costruzione virtuale dell’Opera. Inoltre rappresentano le fondamenta su cui poggiare l’intero Modello di Dati. Per questo motivo è indispensabile che abbiano in sé tutte le informazioni per garantire l’accettabilità in cantiere, oltre alle caratteristiche informative dettate dalle maggiori linee guida internazionalmente riconosciute (PAS 1192 – BS1192).
Per maggiori info sull’attività Systema in ambito BIM:
https://www.systemasrl.it/servizi-e-consulting/standard-pbim-product-building-information-modeling/
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Alcuni Esempi:
Di seguito alcuni esempi inerenti al Processo di Digitalizzazione che sta interessando tutti gli aspetti produttivi, dalle Infrastrutture, al Building alla produzione di prodotti al Manufacturing in generale.